Come scegliere il tipo corretto di calice da vino?
Una piccola guida su come servire il vino in modo corretto ai vostri ospiti: scegliete il calice adatto a vini rossi, bianchi, rosati e spumanti!
Guida introduttiva per la scelta più opportuna del calice da vino
Esistono diverse forme e dimensioni di calici per vino, i quali rappresentano un aspetto fondamentale per la degustazione. Ogni tipologia di vino si presta ad essere degustato in un calice preciso, in grado di esaltare al massimo sapori e aromi.
In un catalogo completo di tutte le tipologie di calici vino, quali scegliere? In questo articolo vi forniremo le nozioni di base per servire il vino in modo corretto, oltre a dei consigli d’acquisto direttamente dal nostro catalogo, firmati Bormioli Rocco e Riedel.
L'importanza di scegliere il calice adatto al tipo di vino
Questi particolari bicchieri si categorizzano oltre che in base alla colorazione del vino (rosso, bianco, rosato o spumante), anche per la struttura del vino stesso, per la presenza di tannini e per il grado di invecchiamento.
Alcune regioni vitivinicole del mondo, con la loro peculiare produzione di vini, hanno creato calici di vino caratteristici e unici, come ad esempio le regioni francesi di Bordeaux e della Borgogna.
La necessità fondamentale per creare e di conseguenza scegliere calici vino precisi, è quella di trovare il modo ideale per esprimere il potenziale del vino; questo aspetto va di pari passo con la temperatura di servizio. Ogni calice si compone di diversi elementi, ciascuno con una specifica funzione: più il bordo è sottile e meno saranno le distrazioni in fase di degustazione; un ottimo calice presenta un bordo fine, che permetta al vino di fluire con naturalezza. Come già detto, volume e forma della coppa dipendono dalla tipologia di vino; altro elemento costitutivo del calice è lo stelo, che permette un sostegno adeguato senza influire sulla temperatura del vino con il calore delle mani: consente inoltre di intervenire sull’ossigenazione del contenuto facendolo ruotare. Infine abbiamo la base, che consente al calice di mantenersi in posizione verticale.
Entriamo ora nello specifico e categorizziamo i calici a seconda delle diverse tipologie di vino. Dopo la lettura di questa breve guida potrete servire il vino ai vostri ospiti senza il timore di aver scelto il calice sbagliato.
Come scegliere il calice corretto? Scopriamo insieme le basi
Calici per vini rossi
Il calice vino rosso si compone di una coppa più ampia rispetto a una per vino bianco: questo permette di avvicinare il naso al vino contenuto, in modo da coglierne più nel dettaglio gli aromi; proprio gli aromi e i sapori più complessi di un vino rosso emergono maggiormente quando questo viene servito in calici dalla coppa ampia che permettono un miglior contatto con l’aria e quindi una maggiore ossigenazione.
Per per i vini rossi non corposi e poco invecchiati si predilige il cosiddetto calice Balloon, con stelo piuttosto allungato; per i più corposi e di lungo invecchiamento è preferibile il Gran Ballon, calice quasi identico al precedente, solo molto più grande: la larghezza consente una maggiore ossigenazione.
La nostra proposta di calici vino rosso in cristallo include i migliori brand, garantendovi una scelta di qualità, da portare in tavola.
Anche Bormioli Luigi offre una proposta prestigiosa per quanto riguarda i calici da vino rosso.
Calici per vini bianchi e rosati
I classici calici vino bianco presentano la coppa dalla caratteristica forma a U, che permette di mantenere il vino ad una temperatura fresca, requisito importantissimo per apprezzare al massimo le sue qualità. Mantenendo come riferimento la classica forma a U, esistono comunque diversi calici per vini bianchi a seconda della provenienza e tipologia del vino. Ad esempio la coppa per vini bianchi più maturi risulta più alta e dritta per distribuire meglio il vino ai lati e nella parte posteriore della bocca, godendo così delle sfumature più audaci del sapore.
Grazie al nostro catalogo online potete fare la vostra scelta di qualità, optando per calici vino bianco cristallo dei migliori brand e portando in tavola l’eccellenza dal servizio alla degustazione.
Per quanto riguarda i calici vino rosato, i vini giovani, freschi e non invecchiati necessitano un calice più piccolo, costituito da un corpo ampio che garantisce una buona ossigenazione del prodotto, permettendo la giusta percezione degli aromi. La svasatura finale consente inoltre di percepire ed apprezzare al meglio tutte le caratteristiche del vino; per i vini rosati corposi e con un grado di invecchiamento medio, il calice si avvicina in altezza a quello precedente, risultando solamente più arrotondato nella parte centrale del corpo, favorendo una corretta ossigenazione del vino. L'apertura dritta e priva di svasatura, permette di percepire e apprezzare in profondità la consistenza del vino.
Se amate invece le linee Bormioli Luigi, anche questo prestigioso marchio offre diverse proposte.
Calici per vini spumanti
I calici spumante normalmente hanno la forma di flûte, lunga e stretta per mantenere la carbonatazione e trattenere così al meglio il sapore del vino; questi calici si distinguono a loro volta in semi-flûte, flûte stretta e flûte alta. Alcuni esperti affermano che per gli spumanti non è fondamentale utilizzare questi specifici calici flûte, bensì calici da vino bianco che permettono di percepire meglio l’aroma; la flûte, di contro, è studiata per valorizzare al massimo le bollicine del vino.
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Per completare la proposta, ecco infine alcune linee di calici per vini spumanti firmati Bormioli Luigi.
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