Danni da brina sul prato: tutti i prodotti utili
Per limitare i danni da brina è possibile utilizzare alcuni prodotti molto utili: scopri la proposta Barenbrug!
A gennaio il freddo si fa intenso e i prati si caratterizzano per la presenza della cosiddetta brina, il vapore acqueo o la rugiada che solidificandosi danno origine a questa precipitazione atmosferica notturna. Un fenomeno di per sé affascinante, ma anche causa di alcuni problemi per il tappeto erboso. Come ci si deve comportare, allora, per preservare il proprio giardino di casa quando ci troviamo di fronte a brinamento? Ci sono dei prodotti che possono venirci in soccorso? Lo scopriremo proprio in questo articolo del Magazine.
Danni da brina: come si genera il fenomeno?
Il fenomeno del brinamento è tipico dei mesi più freddi dell’anno: durante la notte, con il calare della temperatura, avviene una trasformazione del vapore acqueo presente nell’aria più vicina al suolo, che passa dallo stato gassoso a quello solido direttamente. Perchè questo avvenga, però, sono necessari diversi fattori che insieme concorrono nell’atmosfera; parliamo non solo della semplice temperatura, ma anche del punto di rugiada, dell’umidità dell’aria e della copertura del cielo. In altre parole, il calore viene intrappolato e trattenuto dalle nuvole che riscaldano in questo modo l’atmosfera durante l’arco della giornata; in presenza, invece, di cielo sereno in combinazione con aria fredda, vi è molta più probabilità di assistere alla formazione del ghiaccio nelle ore mattutine.
Quali fattori intervengono sui danni da brina?
Anche i danni che ne possono derivare sono dipendenti da diversi fattori:
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Tipo di tappeto (si intende, specie e varietà)
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Stato fitosanitario del suolo precedentemente al fenomeno di gelata
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Intensità della gelata
Parlando invece dei rischi, è sicuramente rilevante tenere presente che anche l’acqua contenuta nelle cellule delle piante, quando queste gelano, cambiano a loro volta di stato e si assiste ad un’espansione delle cellule stesse. A tal proposito, è bene sapere che se in questa fase dovesse avvenire anche un leggero calpestio del prato in questione, le sue cellule verrebbero mandate in frantumi. In molti casi il tappeto erboso è recuperabile, seppur con un certo impatto (estetico e quindi causando un visibile ingiallimento, ma anche fisiologico). Se la gelata è tardiva, il danno sarà meno severo, questo perchè a stagione avanzata i tessuti delle piante, entrate in dormienza, risultano meno ricchi d’acqua.
Danni da brina: come prevenirli?
Per limitare i danni è possibile utilizzare già ad inizio stagione alcuni prodotti indicati, in particolare dalle linee Barenbrug segnaliamo:
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SEMENTI MICROTERME
SOS Lawn Repair - Quick repair: con tecnologia sos + Lolium perenne, insediamento ultra veloce anche alle più basse temperature (fino a 4°C), seme confettato;
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CONCIMAZIONE
BarFertile Summer/Winter 8-5-16 - Concime granulare: con tecnologia metilenurea + sostanza organica 100% vegetale +Mg +S, concime organo-minerale a lento rilascio, alto contenuto di potassio per conferire la tolleranza al freddo;
BarFertile K-Plus 13-0-26 - Concime granulare: con tecnologia di concime a cessione controllata, 30% di azoto MCT (MultiCo Tech), potassio interamente derivato dal nitrato ovvero la forma più assimilabile dalla pianta;
BarFertile Active 15-5-15 - Concime granulare: con tecnologia di concime a cessione controllata +Mg +S, granulometria fine per una distrubizione fine ed omogenea, ideale per tutte le stagioni (durata di 3-4 mesi);
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BIOSTIMOLAZIONE
BarFertile Bionatural - Consorzio di microrganismi antagonisti: con tecnologia funghi micorrizici (1%), aumenta l'efficienza degli elementi nutritivi, incrementa la tolleranza e la resistenza rispetto alle avversità abiotiche;
BarFertile Defender - Concime liquido biostimolante: induttore di resistenza che migliora la qualità generale del prato, proteggendo la pianta dagli attacchi patogeni.